Prodotti tipici

Pane Toscano

Un pane semplice, dall'aspetto rustico, con crosta croccante e mollica molto alveolata. Il famoso pane Toscano viene prodotto principalmente ad Altopascio, in provincia di Lucca. Si conserva a lungo se cotto nel forno a legna e la sua caratteristica principale, che lo rende unico, è quella di essere completamente privo di sale. Accompagnato da cibi saporiti e piccanti offre un contrasto molto gradevole.


Olio Extra Vergine di Oliva

L'olio di oliva rappresenta per la Toscana un prodotto agricolo di qualità. Famoso nei secoli, viene ricavato con metodi antichi, con la tradizionale coltivazione delle piante e prodotto ancora in frantoi artigianali. Il suo valore si è mantenuto alto, per l'attenzione continua dei coltivatori. In alcuni luoghi, la sua produzione, selezionata e molto contenuta, ne fa un prezioso alimento DOC. Ha la caratteristica di esaltare i profumi ed i sapori delle pietanze.


Prosciutto Crudo Toscano

E' un prosciutto dall'aspetto rustico, che vanta origini millenarie.  Il suo sapore è molto gradevole, deciso, aromatico ma non eccessivamente salato. Il suo gusto ricco, nasce dalla salatura e dalla stagionatura, i cui segreti si tramandano da generazioni. Dalla stagionatura, che dura almeno un anno, deriva un aroma fragrante e caratteristico. Il Prosciutto Crudo Toscano, è molto usato negli antipasti e per le merende, grazie al suo gusto e alla sua fragranza che permette di assaporarlo in ogni sua parte, grasso aromatico compreso.


Pecorino Toscano

Il Pecorino Toscano si ottiene da latte ovino intero con l’aggiunta di fermenti e caglio di vitello. Può essere consumato come formaggio da tavola o da grattugia secondo il grado di stagionatura.  Sia stagionato che fresco, si accompagna bene con miele, marmellata, frutta e verdure fresche di stagione. Se fresco, vi si abbinano bene vini bianchi , se stagionato,  quelli  rossi


Salame Toscano

Caratteristico per il gusto sapido, molto aromatico, e per l'aspetto, con il grasso triturato piuttosto grossolanamente. Ne esiste anche una versione piccola, detta cacciatorino.


Lardo di Colonnata

Il lardo è quel salume che ha reso famosa Colonnata nel mondo: un tempo era il "companatico" dei cavatori, che lo affettavano sottile per metterlo dentro le pagnotte rustiche insieme ad alcuni pezzetti di pomodoro; il tutto veniva preparato la mattina presto e insieme al fiasco di vino serviva ad assicurare le calorie necessarie ad affrontare le ripide salite e la fatica degli scavi. Il lardo di Colonnata deve la sua eccezionale bontà alla stagionatura che avviene in una caratteristica conca di marmo.


Castagne

In Toscana le castagne, vengono raccolte un po' ovunque, in Lunigiana, in Garfagnana, sulle Alpi Apuane, quando non servono per produrre la farina di neccio, vengono lessate per ottenere i "ballocciori", insaporiti con foglie di alloro e finocchio;  Oppure vengono passate nella tipica padella dal fondo bucherellato e abbrustolite  per ottenere le "mondine" o "caldarroste". Ottime se mangiate appena cotte e bagnate con vino rosso.


I Fagioli di Bigliolo

Tenero, di buccia sottile, estremamente digeribile e delicato, delizia del palato dei buongustai, vanto di un paese adagiato nel cuore della Lunigiana, terra di antiche tradizioni e crocevia di culture.


La Cipolla di Treschietto

Le caratteristiche che la rendono unica, oltre alla forma appiattita, il colore rosso rubino all'esterno e bianco con striature rosse nella parte interna, sono una consistenza tenera, carnosa e ricca d'acqua, ma soprattutto l'aroma marcato e la dolcezza del gusto poco pungente e gradevole anche ai palati più delicati.


Panigacci di Podenzana

I panigacci, antico "pane azimo", è un piatto tipico della lunigiana che ha reso famosa Podenzana in tutto il mondo. Assomigliano a delle piadine  e sono fatti semplicemente impastando acqua e farina. Vengono cotti nelle braci dei  camini dentro testi di terra cotta posti l'uno sopra l'altro e  fabbricati dagli artigiani locali.


Testarolo della Lunigiana

Il testarolo è una pasta povera, fatta di ingredienti naturali, (acqua, sale e farina di grano). Nel passato veniva cotto sotto la cenere, ed ha alimentato, in modo sano, semplice e non artefatto, generazioni di lunigianesi. Spesso vengono ancora preparati utilizzando gli antichi sistemi tradizionali. Si condiscono con pesto oppure olio d'oliva e pecorino grattugiato.


Sgabei

Gli  "Sgabei", vengono prodotti in provincia di Massa Carrara, sono strisce di pasta fritta. Si servono con salumi di tutti i tipi, sono un ottimo antipasto, sono ottimi anche con le marmellate. Accompagnati da stracchino o lardo di colonnata sono eccezionali.


Farro della Garfagnana

La coltivazione del Farro della Garfagnana risale al 7000 a.C. ed all'epoca veniva utilizzato dalle popolazioni,  per farne polenta o focacce. Si differenzia dalle altre qualità di Farro per le dimensioni del chicco, più grosse, e per la tenuta in cottura, ha un sapore particolare, inconfondibile e gustoso. La minestra di farro, piatto tipico in Garfagnana, oltre che essere prelibata, risulta di particolare beneficio per l'organismo umano.


Funghi Porcini

I Funghi porcini della Lunigiana hanno un profumo intenso, un sapore delicato e sono da secoli il vanto della montagna lunigianese. Oggi, la raccolta, la lavorazione e la conservazione  dei funghi è garantita da cooperative specializzate.


Miele della Lunigiana

E' riconosciuto come il miele più pregiato d'Italia, il primo ad aver ottenuto il riconoscimento della D.O.P., ma basta assaggiarlo per non avere dubbi. Il segreto di tanta qualità sta in un ambiente incontaminato, ricco di flora, con una grande presenza di castagno e acacia che permettono la produzione, oltre che del delicato millefiori, di miele di castagno e di dolcissimo miele di acacia.


i Brigidini di Lamporecchio

Famosi dolci di Toscana. Nati da un errore in cucina, hanno fatto la fortuna di Lamporecchio (Pistoia). I brigidini di Lamporecchio, sono piccole e fragranti cialde dorate a base di uova, zucchero, anice  e farina. Si trovano in tutte le fiere e feste di campagna dove vengono cotti in pubblico nelle forme da cialde.


I Cantuccini di Prato

I classici cantuccini di prato, un tipico dolcetto da servire a fine pasto o anche in altri momenti da accompagnare ad un buon bicchierino di Vinsanto. Una ricetta garantita e provata più volte per un biscotto toscano famoso in tutta Italia.


Schiacciata alla Fiorentina

A Firenze, la tradizione e il gusto si uniscono in questo dolce morbido e squisito adatto a tutte le occasioni, dalla colazione al tè, al dopo cena informale con gli amici. Un dolce di estrema leggerezza e salubrità: un solo uovo, niente burro, solo olio d’oliva di qualità.


Farina di neccio della Garfagnana

In Garfagnana, la farina di castagne o come si dice, di "neccio", per secoli, ha sostituito e integrato la farina di grano nella preparazione del pane, dei dolci e della polenta. Oggi, viene apprezzata, per il suo profumo e per la sua delicatezza al palato. Il famoso castagnaccio si ottiene impastandola con acqua, noci, bucce d'arancia, olio e cuocendola in forno. Ancora oggi con la farina di neccio, vengono prodotti pani speciali e dolci rustici.


Buccellato di Lucca

E' il dolce lucchese più famoso ed è composto da farina bianca, zucchero, semi di anice, lievito di birra. Viene prodotto in diversi modi, ma la ricetta originale è in possesso della famiglia Taddeucci che da sempre la tramanda gelosamente da padre in figlio. Il buccellato si può mangiare anche "posato" oppure fritto passato prima nell'uovo, oppure a fette inzuppato nel vin santo, oppure...


Torta di riso dolce

Viene prodotta a Massa e Carrara. È un dolce a base di riso, latte,  uova; a piacere si può aromatizzare con liquore tipo anice o alchermes.  La torta una volta finita, ha forma circolare o rettangolare dipendentemente dal tipo di teglia usata. E' formata da due strati: uno di riso, ed uno di crema tipo budino. L’odore è delicato e gradevolmente profumato. A  fine cottura presenta un bel colore bruno-dorato.


Panforte di Siena

Il Panforte,  un dolce a base di farina, mandorle, frutta secca, frutta candita e spezie, è il simbolo gastronomico di Siena. E’ il più conosciuto dei pani speziati, ha origini antichissime che risalgono all'epoca dei pani mielati preparati nel Medio Evo.